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Ancora tanti obiettivi

La corsa al secondo posto occupato ora dal Fano e la speranza (fondata) che i play-off non si confermino un’inutile appendice alla stagione fanno sì l’annata rossoblù non sia ancora da considerarsi compromessa. E finalmente inizia anche a vedersi qualche miglioramento sotto il profilo caratteriale…

Mancano ormai poche partite al termine di questa complicata stagione. L'aspettativa generale, però, è che il torneo dei rossoblù non finisca il 10 maggio, ma a giugno inoltrato, quando ci sarà la finale play-off di Serie D.

 

LA SITUAZIONE – La Samb ora è terza: piazzamento non male se i rossoblù militassero in un campionato dove i play-off dessero la certezza di acquisire qualche beneficio (giocarsi il salto di categoria); ma in Serie D, si sa, non è così. Ciononostante i rossoblu hanno l'obbligo di provarci puntando alla seconda posizione, preziosa più che mai nell'ottica spareggi.

 

IL SECONDO POSTO – Arrivare al secondo posto, infatti, garantirebbe di saltare i primi due turni (i play-off inizieranno il 17 maggio), andando direttamente ad affrontare la vincete dell'incontro tra la terza del campionato la risultante dell'incrocio tra quarta quinta. La gara secca, sempre arrivando secondi, si giocherebbe in questo modo al Riviera. Sappiamo bene che il Fano non molla ed è tre punti avanti, ma proprio per questo l'obiettivo deve essere: vincere tutte e sette le partite rimaste ed incamerare i 21 punti a disposizione.

 

NOTE POSITIVE – La Samb degli ultimi periodi sembra una squadra che ha imparato a dosare la cattiveria agonistica (vince e finisce le partite in undici). È vero che il gioco non appare brillante e spesso i rossoblù sembrano soffrire gli avversari, ma è anche vero che la squadra ha dimostrato grande carattere, almeno nel periodo recente (vedi Fermo). Queste riflessioni, se confermate nelle prossime settimane, portano a ben sperare anche in ottica spareggi: le partite più importanti dell'annata, infatti, saranno gare secche, dove ci si gioca tutto in 90 minuti.

 

La Maceratese, bisogna riconoscerlo, ha ammazzato questo torneo, ma per i rossoblù ci sono a disposizione ancora tanti obiettivi importantissimi. Il primo è continuare a vincere.

 

Gi. Bo.

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