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Torres-Samb 0-2: Eusepi e Konaté regalano la terza vittoria di fila. LA CRONACA

TORRES-SAMB 0-2
MARCATORI: 1’pt Eusepi, 43’pt Konaté
TORRES (3-4-2-1): Zaccagno; Fabriani, Antonelli, Mercadante; Zecca (10’st Carboni), Sala (36’st Bonin), Brentan, Sheffer (10’st Dumani); Starita (10’st Diakite), Di Stefano (22’st Lunghi); Musso. A disp. Marano, Petriccione, Fois, Biagetti, Masala, Zambataro, Idda. All. Pazienza.
SAMB (4-3-3): Orsini; Zoboletti, Zini, Pezzola, Tosi; M. Touré, Bongelli (22’st Paolini), Candellori (36’st Lulli); Konaté (22’st Marranzino), Eusepi (31’st Sbaffo), N. Touré (36’st Scafetta). A disp. Grillo, Cultraro, Chelli, Battista, Vesprini, Alfieri, Martins, Iaiunese. All. Palladini
ARBITRO: Riccardo Tropiano di Bari (Antonicelli-Arshad-Castellone)
AMMONITI: 15’st Sala, 28’st M. Touré, 45’st Lulli
ANGOLI: 4-2.
FUORIGIOCO: 1-0.
CHIAMATE FVS: 2-0.
RECUPERO: 1’-6’
NOTE: Torres in maglia rossoblù; Samb in completo bianco con inserti rossoblù. Terreno di gioco in condizioni non ottimali. Cielo sereno con temperature intorno ai 23°C. Spettatori presenti 2968 di cui 186 provenienti da San Benedetto del Tronto.

La Samb vince e convince. Al Vanni Sanna di Sassari, i rossoblù archiviano la pratica Torres con un netto 2-0. Accade tutto nel corso della prima frazione di gara: Eusepi sblocca il risultato dopo un solo minuto di gioco (quinta rete stagionale), poi sul finire del tempo è Konaté a mettere a segno il gol del definitivo 2-0. La Samb mette in stiva tre punti pesanti che la lanciano nelle zone alte della classifica.

SASSARI – Mister Palladini, che deve rinunciare agli infortunati Dalmazzi, Chiatante e Napolitano, schiera l’ormai consueto 4-3-3 con una sola novità nell’undici iniziale rispetto all’ultima vincente sfida casalinga con la Juventus Next Gen: Bongelli al centro della mediana con Candellori e Moussa Touré (Alfieri in panchina). Per il resto, difesa a quattro con Zoboletti e Tosi ai lati dei centrali Zini e Pezzola e, in fase offensiva, il tridente composto da Konaté, Eusepi e Nouhan Touré. Il tecnico Pazienza, che non può contare sullo squalificato Nunziatini, risponde con un 3-4-2-1 affidato alla pericolosità offensiva dell’attaccante Musso (miglior marcatore della formazione sarda con 3 reti). Il match prende il via con la Samb che, dopo appena un minuto, fa esplodere di gioia gli oltre 180 tifosi rossoblù presenti al Vanni Sanna: Nouhan Touré si gira in area e serve al centro per Eusepi, lesto e letale nel calciare in porta e trafiggere Zaccagno. Al 18’, Eusepi prova a restituire il favore all’ex Teramo, ma la palla calciata dall’ala rossoblù sfiora il palo alla destra di Zaccagno. La Samb regge bene e, tramite la qualità palla al piede di Bongelli e la grinta di Moussa Touré e Candellori, riesce a schermare con efficacia le sortite (timide) offensive della Torres. Superata la mezz’ora, è sempre la Samb a flirtare con il gol: Nouhan Touré riceve palla in area da Candellori, ma ritarda la conclusione permettendo a Zaccagno di entrare in possesso della sfera. La Torres prova a reagire con un impreciso colpo di testa di Musso da posizione defilata. I rivieraschi, però, sono totali padroni del campo e, al 42’, si portano avanti di due gol: dopo un bel lavoro di Tosi e Nouhan Touré, Konaté (fresco di rinnovo contrattuale fino al 2028) è il più lesto di tutti a fiondarsi su un tiro di Eusepi respinto da Zaccagno e insaccare il gol che vale il raddoppio.

La ripresa si apre con la Torres che cerca di imprimere maggiore veemenza alla manovra offensiva. Ma la Samb, molto più remissiva rispetto alla prima frazione, è abile nel chiudere ogni pertugio. Pazienza decide così di affidarsi alla panchina e, dopo dieci giri d’orologio, inserisce Diakité, Carboni e Dumani, passando ad una difesa a quattro. Modifiche che sembrano restituire ordine e coraggio alla formazione sarda: al 20’, Di Stefano non riesce per un soffio a ribadire in rete una sponda aerea dell’undici sassarese. Palladini corre ai ripari inserendo Marranzino per uno stremato Konaté e Paolini per Bongelli. Ma la Torres continua a crederci e, dopo una dubbia respinta in area di Paolini, si affida alla FVS: la tecnologia, però, non dà ragione alla formazione di mister Pazienza. Scavallato il trentesimo minuto, Sbaffo entra in campo al posto di Eusepi. Il match scorre lentamente verso la conclusione, ma Orsini, all’alba del 40’, si rende protagonista di un’uscita avventata che finisce per travolgere Bonin: l’arbitro non ravvede il fallo e la Torres gioca la seconda card; ma anche in questo caso non viene modificata la decisione iniziale. È l’ultima emozione di una gara che ha visto una Samb, cinica e ordinata, condurre in porto il terzo successo consecutivo (il secondo in trasferta): la formazione rossoblù sale a quota 14 punti in classifica e domenica al Riviera arriva il Ravenna dell’ambizioso presidente Ignazio Cipriani.

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