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Samb-Ravenna 0-1: decide un gol di Luciani tra le polemiche. LA CRONACA

SAMB-RAVENNA 0-1
MARCATORI: 22’pt Luciani
SAMB (4-3-3): Orsini; Zoboletti, Zini, Pezzola, Tosi (39’st Iaiunese); M. Touré (27’st Sbaffo), Bongelli (16’st Alfieri), Candellori; Konaté, Eusepi, N. Touré (16’st Battista). A disp. Grillo, Cultraro, Chelli, Lulli, Marranzino, Vesprini, Paolini, Napolitano, Chiatante, Martins, Iaiunese, Scafetta.  All. Palladini
RAVENNA (3-5-2): Anacoura; Donati, Bianconi, Solini; Corsinelli (1’st Da Pozzo), Tenkorang, Lonardi (44’st Ilari), Rossetti, Rrapaj (34’st Falbo); Spini (22’st Zagre), Luciani (22’st Motti). A disp. Stagni, Borra, Mandorlini, Okaka, Calandrini, Esposito, Scaringi, Sermenghi, Karim, Menegazzo. All. Marchionni
ARBITRO: Giovanni Castellano di Nichelino (Boato-Della Mea-D’Eusanio)
AMMONITI: 30’pt Donati, 36’pt Eusepi, 35’st Bianconi, 38’st Tenkorang, 38’st Alfieri, 50’st Motti
ESPULSO: 32’pt Palladini
ANGOLI: 8-3
FUORIGIOCO: 0-3
CHIAMATE FVS: 3-0
RECUPERO: 3’- 7’
NOTE: Samb in maglia rossoblù, pantaloncini e calzettoni blu; Ravenna in completo bianco. Terreno di gioco in buone condizioni. Cielo sereno, serata con temperature intorno ai 17°C. Spettatori presenti 8389

Una vittoria per dare continuità e volare sempre più in alto. Questi gli obiettivi di Samb e Ravenna. Ma la gloria non può essere suddivisa in parti uguali e, dopo una sfida combattuta e divertente, sono i giallorossi ad uscire vittoriosi dall’incandescente Riviera delle Palme: dopo un match carico di polemiche, a decidere è la rete di Luciani nel primo tempo.

Mister Palladini, che deve rinunciare all’infortunato Dalmazzi, schiera in campo dal 1’ lo stesso undici ammirato una settimana fa sul campo della Torres: in mediana c’è quindi Bongelli, preferito ad un acciaccato Alfieri. Dopo un inizio equilibrato, da una folata di Konaté nasce la prima grande occasione di marca rossoblù: Candellori raccoglie la sfera e, dai 25 metri, lascia partire un sinistro indirizzato all’angolino alto che costringe Anacoura ad un super e salvifico intervento. Il Ravenna prova a reagire, ma la più grande occasione ospite nasce da un brutto errore in disimpegno di Bongelli: Spini ne approfitta, ma il suo tiro in diagonale termina di poco al lato. Il pericolo scampato arma di coraggio gli uomini di mister Marchionni che, al 22’, spezzano l’equilibrio con Luciani: Corsinelli riceve palla al limite, alza la testa e scodella al centro un pallone che l’attaccante gira in rete. Lo svantaggio non spegne la luce di un Riviera travolgente, soprattutto dopo alcune discutibili decisioni arbitrali. Alla mezz’ora accade di tutto: da uno scontro a palla lontana tra Donati e Candellori, l’arbitro viene richiamato alla FVS dalla panchina rossoblù e, dopo una lunga revisione, si limita ad estrarre un cartellino giallo all’indirizzo del difensore ravennate. La scelta del direttore di gara scatena la reazione del pubblico che culmina con l’espulsione di un contrariato Palladini. L’atmosfera è infuocata e, pochi minuti più tardi, anche Eusepi e Bianconi vengono puniti con un cartellino giallo a seguito di un acceso battibecco. L’ultima emozione di un vibrante primo tempo nasce da calcio d’angolo: Nouhan Touré stacca di testa sul primo palo, ma Anacoura respinge.

Il Ravenna riparte con Da Pozzo al posto di Corsinelli. Ma la Samb, spinta dagli oltre ottomila cuori rossoblù, crea subito una grande occasione con il solito Candellori: tiro a giro dal limite che sfiora il palo alla sinistra di Anacoura. Kev è ufficialmente in versione guerriero: altro tiro dal limite, ma questa volta è debole e centrale. Scavallato il quarto di gara, Bongelli lascia il campo per Alfieri e Battista prende il posto di uno spento Nouhan Touré. Marchionni risponde con Zagre per l’autore del gol Luciani e Motti al posto di Spini. Nuova linfa che porta gli ospiti a rifarsi vedere in attacco con un tiro al volo proprio di Zagre deviato in angolo da Pezzola. La Samb tenta la carta Sbaffo: il dieci rossoblù si va a posizionare alle spalle di Eusepi nel nuovo 4-2-3-1. La carica giusta arriva, quando al 31’ l’ex Recanatese serve in area Konaté, bravo e lesto nel concludere in porta ma impreciso nel tentativo di inquadrarne lo specchio. Ma a tornare protagonista è nuovamente il l’arbitro Castellano che, dopo un atterramento di Bianconi su Eusepi al limite dell’area, viene chiamato per la seconda volta alla FVS: dopo la revisione, l’arbitro decide di non modificare la sua scelta iniziale. In casa Samb non si fanno più calcoli e ogni tatticismo lascia il tempo che trova, ma c’è tempo per un’ultima clamorosa emozione: in pieno recupero, Zoboletti mette al centro un cross morbido, Anacoura esce in presa alta, la palla gli sfugge dalle mani e Sbaffo è il più lesto di tutti nel ribadire in rete il pallone vacante. Il Riviera esplode, ma l’arbitro strozza in gola la gioia ritenendo fallosa l’opposizione di Konaté sull’estremo ravennate. La FVS, che la Samb dispone per annullamento della prima corretta chiamata, non modifica nulla anche in questo caso. Il triplice fischio sancisce la sconfitta di una Samb bella e coraggiosa, ma che può sicuramente recriminare per decisioni arbitrali che lasciano più di qualche dubbio.

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