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Riviera Samb Volley, Serie D femminile: la Green Motors passa in semifinale

Fonte: riviera samb volley

Serve ancora il tie break alla Green Motors Happy Car per avere la meglio su un’indomabile Sifer in una gara 2 di quarti di finale nella quale le rossoblu si sono trovate più volte sull’orlo del baratro, fortunatamente trovando sempre le risorse per tirarsi fuori dai guai e risollevarsi. Come nel secondo set, dopo aver perso in maniera netta il primo parziale, quando la Sifer è volata via sul 9-14, con le ragazze di Loriano Pasqualini che sembravano in balia delle avversarie.

In quel momento, quando sembrava quasi inevitabile trovarsi sotto di 2 set e con l’eliminazione ad un passo, improvvisamente è scattato qualcosa innanzitutto in difesa, con Patrizia Spinozzi ma anche Michela Palestini e Alice Amurri che hanno sfoderato alcune difese quasi incredibili, trasformando il turno al servizio finalmente molto incisivo di Teresa Ferrara (con l’ace per il 13-14) in un clamoroso break di 9-0, con la firma in attacco di Mara Liebner (6 punti in quel frangente, tutti in attacco).

O come nella seconda parte del quarto set, dopo il terzo parziale nel quale la Sifer aveva a dir poco dominato, quando nel momento decisivo le rossoblu hanno trovato con Giorgia Coccia e Alice Amurri alcuni muri vincenti, un fondamentale nel quale la Green Motors Happy Car ha faticato per tutta la partita, che insieme agli attacchi di Teresa Ferrara e Mara Liebner hanno permesso alla Green Motors Happy Car di evitare l’1-3 che avrebbe significato l’eliminazione, allungando la sfida al tie break. Nel quale la Sifer è partita ancora una volta meglio (2-5), con le ragazze di Loriano Pasqualini che hanno nuovamente alzato il livello in difesa (ancora una volta straordinarie alcune difese di Patrizia Spinozzi e di Alice Amurri), trovando in capitan Ferrara (5 punti nel tie break) la solita fondamentale guida.

E’ stata una partita estenuante e durissima, dai toni accesi e agonisticamente vibrante, con la Green Motors Happy Car sempre costretta a rincorrere. Merito naturalmente di un’ottima Sifer, concentrata e determinata sin dal primo punto, che non ha mai mollato, reagendo sempre con ferocia agonistica ai momenti positivi delle rossoblu. Ma qualche demerito ce l’ha anche la formazione rossoblu che non ha certo approcciato al meglio la partita, troppo fallosa nei primi tre set (27 errori), poco incisiva al servizio (appena 4 ace) e per lunghi tratti in difficoltà in ricezione e in attacco.

Green Motors Happy Car – Sifer Castelfidardo 3-2 (12-25, 25-22, 11-25, 25-19, 15-11)

GREEN MOTORS HAPPY CAR: Alice Amurri 7, Mara Liebner 16, Michela Palestini, Alessandra Pantaloni, Gaia Ubaldi, Teresa Ferrara 20, Ilaria Travaglini 7, Sara Derelli, Emma Cappelli, Giorgia Coccia 2, Patrizia Spinozzi (l1), Valeria Ricci (l2). All. Loriano Pasqualini

SIFER CASTELFIDARDO: Noemi Coltrinari, Sally Cappellacci, Giorgia Iurini, Giorgia Montanari, Arianna Olivi, Caterina Paltrinesi, Maria Piccotti, Elena Rossini, Valentina Schiavoni, Selene Sgolastra, Stella Sgolastra, Nicole Morgoni (l1), Cristina Gioacchini (l2). All. Vittorio Pica

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