PERUGIA-SAMB 1-2, LA CRONACA DEL MATCH
PALLADINI: «ATTEGGIAMENTO GIUSTO. NON
MERITAVAMO TUTTE LE CRITICHE DOPO IL CARPI»
CHI VA SU
L’IMBATTIBILITÀ ESTERNA
La costanza di rendimento non può che essere la chiave per centrare quanto prima l’obiettivo primario di questa stagione, ossia una tranquilla salvezza (non verrà mai ricordato abbastanza). Per questo, ben venga il ruolino di marcia di 5 punti in 3 partite giocate in trasferta finora dalla Samb, frutto dei pareggi con Gubbio e Pianese e della vittoria di Perugia. Ora, però, bisogna tornare a correre al Riviera delle Palme, magari già dal complicato match con la Juventus Next Gen di sabato prossimo.
CHI VA GIÙ
LE DISTRAZIONI
Quanto successo a Piancastagnaio si è verificato anche a Perugia, ma stavolta non si è pagato il conto: dopo essere passata in vantaggio, la Samb si è fatta trovare impreparata al primo vero affondo degli avversari, subendo gol su un’azione sì forse viziata da un fallo (su Eusepi) ma che comunque doveva essere interpretata meglio dalle prime due linee. Avere una squadra molto giovane può comportare certi errori, ma a maggior ragione si dovrà lavorare su questo aspetto per non avere rimpianti come con Forlì o Pianese.
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