Mariglen Cani, 31 anni, indossa la fascia di capitano dell’HC Monteprandone a fronte dei quindici anni di militanza in squadra. «Sono arrivato nella famiglia dell’HC ormai quindici anni fa, in pratica nella stessa stagione in cui anche coach Vultaggio ha iniziato ad allenare in questa squadra. Debbo essere sincero: io non ho iniziato con la pallamano a fare sport ma ne praticavo altri poi ad un certo punto mi ha incuriosito e mi sono avvicinato a questa disciplina».
Quest’anno affronterete un nuovo campionato, la Serie A Silver, sicuramente complicato. «Ci sono formazioni molto forti e altre che scendono dalla Serie A Gold che vorranno ben figurare. Noi siamo una squadra giovane e sono convinto, anche se spero di no, che almeno all’inizio avremo qualche difficoltà di adattamento a questo nuovo campionato ma sin da queste prime settimane sto vedendo dei ragazzi molto determinati. Andremo a giocare anche in Sicilia, campi sicuramente caldi, ma questa è la pallamano e dovremo adattarci a qualsiasi situazione. Il nostro obiettivo è quello del mantenimento della categoria e magari toglierci delle soddisfazioni. Io, comunque, vorrei puntare alle prime posizioni».
L’inizio di campionato è fissato per il 18 ottobre, in trasferta contro Romagna, ma prima ci saranno altri impegni. «Il 21 settembre giocheremo il Memorial Daniele Iadarola al Colle Gioioso dove parteciperanno formazioni come Pescara, Chieti e Camerano: l’invito a tutti è quello di venirci a vedere per assistere a una partita di pallamano che, voglio sottolinearlo, è uno sport con pochissimi tempi morti. C’è la fase di difesa, quella di giro palla veloce, di contropiede e di attacco. Sicuramente c’è da divertirsi. La nostra speranza è quella di coinvolgere sempre più persone che possano appassionarsi a questa disciplina».
Fonte foto: HC Monteprandone
