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Fi.Fa Security Unione Rugby, Laurenzi: «Accogliamo la vittoria di Ancona con piacere ma potevamo far meglio»

Terzo successo in altrettante gare quello conquistato dalla Fi.Fa Security Unione Samb Rugby ad Ancona nel percorso dei playoff. Una vittoria schiacciante dal punto di vista del risultato (35-5) che mantiene i rossoblu a punteggio pieno. Coach Alessandro Laurenzi è sicuramente contento ma come al solito non manca di pungolare i suoi a far meglio: «Una vittoria che sicuramente accogliamo con piacere perché viene da un periodo in cui abbiamo delle emergenze a livello di infortuni. Anche se sul piano del gioco non siamo stati brillanti, abbiamo compensato con l’impegno e la determinazione però potevamo fare meglio sull’interpretazione di alcune situazioni tattiche. Proseguiamo il nostro percorso che per fortuna non sta facendo pesare i tanti assenti che abbiamo».

Domenica al ‘Mandela’ arriva il Fano.
«Il prossimo turno ci vede affrontare una squadra come quella di Fano che nonostante le tre sconfitte in altrettanti match è una squadra combattiva, forte e allenata da un tecnico bravo che io conosco bene e questa volta servirà qualcosa in più di quanto fatto fino ad ora. Dovremo essere attenti, concentrati e determinati interpretando bene il gioco».

Dal punto di vista degli infortunati pensate di recuperare qualcuno?
«Purtroppo no, quindi le assenze ci saranno anche contro Fano ma non possono costituire motivo di giustificazione perché la nostra squadra deve esprimersi tecnicamente in modo migliore perché ne abbiamo le capacità. Sta a noi dimostrare di averle e questa opportunità i playoff ce la mostra domenica dopo domenica, dobbiamo voler fare una buona prestazione».

Ad Ancona hanno esordito due ragazzi che arrivano dal settore giovanile.
«Questo è un piacere per noi e per il nostro club. Due giovani ragazzi, Paoloni e Perna hanno giocato e hanno risposto bene con una buona determinazione al confronto tecnico superiore alle loro categorie. Questo significa che il nostro è un club che produce giovani, non tantissimi ma li produce».

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