Sabato 21 e domenica 22 giugno si è svolta a Ferrara la fase finale della Coppa Italia di Baskin, con la partecipazione delle migliori squadre italiane di questa disciplina sportiva inclusiva. Dopo il secondo posto ottenuto nella finale regionale di Osimo lo scorso 13 aprile, Il Faro Baskin di San Benedetto del Tronto ha confermato il proprio valore conquistando un altro prestigioso secondo posto, questa volta sul palcoscenico nazionale.
La semifinale ha visto Il Faro imporsi con un netto 96-68 contro il Manigunda MaiSmais di Fagnano Olona (VA), mentre nell’altra semifinale Zio Pino Magic di Udine ha avuto la meglio sulla Onions Baskin di Santarcangelo di Romagna.
La finalissima, disputata domenica 22 in un palazzetto dello sport allestito per l’occasione e gremito di tifosi e referenti nazionali del baskin, ha messo di fronte Il Faro San Benedetto del Tronto e la corazzata Magic della Zio Pino Udine, società vincitrice dell’ultimo campionato nazionale nel 2024.
La partita è stata intensa e combattuta, con entrambe le squadre che hanno dato vita a un gioco di ottimo livello. Nei primi due quarti Il Faro ha messo in difficoltà la più esperta formazione friulana, mostrando un gioco di squadra apprezzato da critica e pubblico. La Zio Pino Magic ha invece fatto leva sulle qualità individuali dei suoi giocatori più tecnici proponendo un’interpretazione più vicina ai canoni del basket tradizionale.
Al termine dell’incontro, la maggiore esperienza della squadra udinese ha prevalso con il risultato finale di 97-85. Nonostante la sconfitta, i ragazzi de Il Faro hanno dimostrato una crescita notevole, mettendo in mostra qualità e determinazione.
Nata appena tre anni fa, la squadra di San Benedetto del Tronto, allenata dai coaches Assenti, Marzetti e Silvi, si è affermata rapidamente come una realtà emergente nel panorama nazionale, sfidando formazioni provenienti da città con una tradizione cestistica molto più radicata.
Al termine della finale, la delusione per l’ennesimo secondo posto si è letta negli occhi dei giocatori, ma è già subentrata la consapevolezza di appartenere a una squadra solida, ben guidata e con un futuro promettente.
Il Faro Baskin continua così a rappresentare un motivo di orgoglio per la Riviera delle Palme e per tutti gli appassionati di sport inclusivo, con la promessa di regalare presto grandi soddisfazioni ai propri sostenitori e al circondario rivierasco.
