Una squadra ancora in cerca di identità: Teramo-Samb, LE PAGELLE

di Alessio Perotti

TERAMO-SAMB FINISCE 0-0, LA CRONACA

MAGI: «IL PRESIDENTE NON È CONTENTO? IN POCHI LO SIAMO»

FEDELI: «SQUADRA DELUDENTE, SE NE SALVANO POCHI»

SALA                                  6

Primo tempo inoperoso con un clamoroso rinvio “a banana”. Nella ripresa si fa notare per un paio di prese alte, nulla più.

ZAFFAGNINI                    6,5         ammonito

Ha il grosso merito di salvare in avvio su Di Renzo, ma si fa poi ingenuamente ammonire sulla linea di centrocampo. È comunque il più puntuale e deciso là dietro. Ringhioso.

MICELI                              6

Torna a fungere da perno difensivo centrale, come per gran parte della scorsa stagione e si conferma più a suo agio con questo schema difensivo che con quello a quattro.

DI PASQUALE                  5,5

Esordio nel suo terzo campionato rossoblù nella difesa a tre. Nei primi minuti deve registrarsi, poi comincia a dire la sua di fronte al tridente abruzzese, anche se su Bacio Terracino annaspa costantemente. Da rodare.

RAPISARDA                      6

Torna a “pendolare” da esterno destro, suo l’assist malamente sciupato da Russotto. Soffre comunque nel contenere l’under Mastrilli, che ha gamba e progressione. Spinge meno del solito, non certo la sua migliore performance.


GELONESE                       6

Un’innocua girata di testa su punizione di Russotto, stenta a trovare i tempi giusti nel trio in mezzo al campo. Pian piano cresce e nella ripresa è il più solido ed intraprendente in mezzo al campo.

BOVE                                5,5

Rintuzza sulla linea l’inzuccata ravvicinata di Caidi su corner, prima di svirgolare uno “shoot” dai 20 metri. Impreciso in cabina di regia e poco propenso a filtrare davanti alla difesa. Chiude coi crampi.

SIGNORI                           5

In ombra per l’intera prima frazione, entra raramente nel vivo del gioco. Recupera pochissimi palloni e Magi giustamente lo lascia negli spogliatoi. Assente ingiustificato.

GEMIGNANI                    5,5

Riproposto da esterno sinistro di centrocampo come nella ripresa di domenica scorsa. Cerca di sgroppare, provocando il giallo al suo dirimpettaio. Qualche palese incertezza tecnica, che lascia perplessi.

RUSSOTTO                       5,5

Ha libertà di manovra come seconda punta a supporto di Stanco. Come contro il Renate sbaglia un gol fatto, calciando a lato. Inaugura la ripresa con una poderosa discesa conclusa insidiosamente, poi però Magi lo richiama in panca.

STANCO                           5

Praticamente non vede palla, murato dai “giganti” Caidi e Speranza. Cerca di arretrare il raggio d’azione, ma senza incidere, uscendo di scena dopo un’ora. Anche oggi non pervenuto.

ILARI                                 5

L’ex rimpiazza Signori dopo l’intervallo, lasciando inalterato il layout tattico e anche il rendimento della mediana ospite. Non si fa proprio rimpiangere dai suoi ex tifosi.

CALDERINI                       5,5

Disputa l’ultima mezzora in prima linea. Va via in velocità, ma non centra lo specchio della porta. Sfoggia proprietà di palleggio, ma anche un eccesso di leziosità.

DI MASSIMO                   5            ammonito

Schierato davanti assieme a Calderini, sfugge in progressione, ma il campo gli si finisce. Poi arriva la solita ammonizione per simulazione. Ancora troppo poco.

KERNEZO                         S.V.

Per lui solo una manciata di minuti in luogo del claudicante Bove.


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