La Samb si rialza e condanna l’Ancona alla Serie D: al Del Conero è 2-1

ANCONA-SAMB 1-2

MARCATORI: 15’pt Agodirin, 12’st Paolucci, 19’st Vallocchia.

ANCONA (4-3-3): Anacoura; Daffara, Ricci, Cacioli, Nicolao; Zampa, Vitiello (25’st Bariti), Bambozzi, Voltan (12’st Del Sante); Paolucci, Frediani. A disp. Scuffia, Di Dio, Kostadinovic, Agyei, Mancini, Ndiaye, Momentè, Forgacs, Bartoli, Bellucci. All. Tiziano De Patre.

SAMB (4-3-3): Aridità; Rapisarda, Radi, Di Pasquale, Grillo (31’st N’Tow); Lulli, Bacinovic, Vallocchia; Mancuso, Sorrentino (46’st Di Filippo), Agodirin (28’st Candellori). A disp. Pegorin, Bernardo, Pezzotti, Latorre, Di Massimo, Ferrara, Mattia, Ovalle. All. Stefano Sanderra.

ARBITRO: Maggioni di Lecco (Mittica-Gregori).

ESPULSI: 17’st De Patre (proteste dalla panchina), 49’st Del Sante.

AMMONITI: 22’pt Grillo, 23’pt Sorrentino, 26’ Bambozzi, 44’pt Radi, 46’pt Voltan, 3’st Bacinovic, 23’st Agodirin, 27’st Nicolao, 45’st Paolucci.

ANGOLI: 6-2.

RECUPERI: 1’-6’.

NOTE: Cielo limpido e temperatura di 18 gradi. Terreno di gioco in discrete condizioni. Ancona in completo bianco, Samb in divisa verde. Spettatori 800 circa di cui 84 provenienti da San Benedetto.

I rossoblù di Sanderra tornano alla vittoria grazie ai gol di Agodirin e Vallocchia, nel mezzo la rete di Paolucci per i dorici. Matematico l’accesso ai play off…

ANCONA-SAMB 1-2

MARCATORI: 15’pt Agodirin, 12’st Paolucci, 19’st Vallocchia.

ANCONA (4-3-3): Anacoura; Daffara, Ricci, Cacioli, Nicolao; Zampa, Vitiello (25’st Bariti), Bambozzi, Voltan (12’st Del Sante); Paolucci, Frediani. A disp. Scuffia, Di Dio, Kostadinovic, Agyei, Mancini, Ndiaye, Momentè, Forgacs, Bartoli, Bellucci. All. Tiziano De Patre.

SAMB (4-3-3): Aridità; Rapisarda, Radi, Di Pasquale, Grillo (31’st N’Tow); Lulli, Bacinovic, Vallocchia; Mancuso, Sorrentino (46’st Di Filippo), Agodirin (28’st Candellori). A disp. Pegorin, Bernardo, Pezzotti, Latorre, Di Massimo, Ferrara, Mattia, Ovalle. All. Stefano Sanderra.

ARBITRO: Maggioni di Lecco (Mittica-Gregori).

ESPULSI: 17’st De Patre (proteste dalla panchina), 49’st Del Sante.

Il 2 a 1 della Samb imposto ad un modesto Ancona condanna alla Serie D i dorici e manda ai playoff i rossoblù, certi grazie al supporto della matematica. I gol di Agodirin e Vallocchia, forse, non allontanano le nubi del gelo dei tifosi rossoblù, aggravato sette giorni fa dalla sconfitta interna col Santarcangelo, ma danno comunque il polso di una squadra che vuole tornare a lottare.

Noiosa fase iniziale di gara tra Samb e Ancona dove l’approccio dei padroni di casa pare mollo, assolutamente lontano da quello che dovrebbe mettere in campo una squadra che obbligata a vincere. I rossoblù aspettano e dietro, complice l’inedita linea difensiva, ballano un po’. A rompere gli indugi ci pensa Agodirin al quarto d’ora. Bacinovic ripulisce un pallone a centrocampo e pesca con precisione Leo Mancuso sulla fascia destra, bravo a mettere dentro un cross preciso per il nigeriano che approfitta dello svenimento di Ricci ed infila Anacoura in uscita. Crollo verticale del gioco, dopo il gol, a beneficio di un agonismo, comunque appena accennato, accentuato da una serie di interventi che allungano la lista degli ammoniti. L’Ancona non costruisce e alla Samb va bene così visto che deve limitarsi ad essere un muro di gomma sul quale i dorici sbattono: gli ospiti approfittano per costruire il minimo indispensabile e far scricchiolare la retroguardia di casa così Mancuso diventa una mina e Agodirin una scheggia impazzita che svaria da destra a sinistra, alternandosi ai fianchi di Sorrentino con l’attaccante milanese. Dopo la pausa passano appena dodici minuti e Lulli la combina veramente grossa: Paolucci si trova a rincorrere un pallone ingenuamente appoggiato a Di Pasquale così l’ex Ascoli, appostato come un falco al limite, scocca un preciso rasoterra che batte l’innocente Aridità. Passano appena sette minuti e la Samb si getta in avanti trovando l’appuntamento con il raddoppio: Mancuso approfitta di un errore della difesa di casa e serve Sorrentino a qualche metro dal limite, il passaggio rasoterra dell’attaccante romano trova pronto sul vertice destro Vallocchia che infila col mancino Anacoura. Bella soddisfazione per l’esterno reatino che ad Ancona mette il secondo sigillo tra i Pro. Dopo la rete, più di quello che succede in campo, va sottolineato quanto va in scena fuori. L’aria si fa pesante al Del Conero e la tifoseria di casa inizia a contestare i biancorossi. Un lancio di fumogeni dalle parti di Aridità costringe il direttore di gara a sospendere per una manciata di minuti il match e l’atteggiamento in tribuna scoraggia l’Ancona che, a questo punto, tira i remi in barca aspettando solo la fine della partita che coincide, complici i risultati di giornata, con la matematica retrocessione in Serie D. In chiusura di gara, nel primo minuto di recupero, Vallocchia si lancia su un pallone ribattuto dai compagni del reparto difensivo, un po’ di fortuna lo aiuta ad uscire da una gabbia di quattro avversari a centrocampo. Il volo verso la porta di Anacoura non ha un atterraggio positivo e il mancino del centrocampista si spegne sul fondo. Al triplice fischio le emozioni sono diametralmente opposte: il baratro inghiotte l’Ancona mentre per la Samb, la stagione, andrà a concludersi con i playoff.

Domenico del Zompo

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