Incerottata, ma sulla scia di tre vittorie: ecco la Reggiana che aspetta la Samb

Contro il Modena in Coppa i granata hanno centrato il terzo successo consecutivo dopo i due in campionato. A preoccupare mister Colucci, però, ci sono diversi infortunati…

IL DERBY DI COPPA – Tante emozioni al Braglia di Modena per i supporters della Reggiana. Alla squadra di Colucci sono bastati poco meno di venti minuti per regolare i canarini a domicilio (scatenando, tra l’altro, una pesante contestazione nei confronti di staff tecnico e società). Tra i ventidue in campo si sono contati pochissimi titolari, segno che entrambe le squadre sono focalizzate sul campionato, seppur con obiettivi diversi. Nella prima frazione di gioco hanno segnato Lafuente e Mogos, rispettivamente classe ’96 e ’92. Al quarto d’ora della ripresa è arrivato il sigillo di Falcone, come Mogos, classe ’92. Insomma, forse il Modena non ha opposto grande resistenza e il contesto della coppa poco preoccupa(va) i canarini, ma il biglietto da visita con cui la Reggiana si presenta alla Samb è certamente dei migliori.

NON È TUTTO ORO… – Colucci è riuscito a schierare una formazione molto sperimentale, un po’ per valutare tutta la rosa a disposizione, compreso qualche giovane, un po’ per la situazione particolare dell’infermeria. Ai box c’è l’infortunato di lungo corso Alessandro Sbaffo, per lui una lesione al menisco e almeno trenta giorni di stop. Meno gravi Ghiringhelli, Pedrelli, il portiere (titolare contro il Modena poi sostituito nella ripresa De Malija, classe 1998) Narduzzo e Calvano. I primi due difficilmente prenderanno parte al match contro la Samb, anche se non è da escludere un loro recupero last minute, Narduzzo e Calvano hanno recuperato e si sono allenati in gruppo regolarmente. Dovrebbero essere certi della convocazione, dopo un periodo di stop, l’esperto attaccante Ettore Marchi e “Il Mago” Alessandro Cesarini.

Domenico Del Zompo

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