Il Grottammare riparte da Morreale: «Difesa a quattro. Dai giocatori voglio attaccamento alla maglia»

Si presente il successore di Roberto Vagnoni: «Il calcio è un impegno morale. Sopperiremo al budget ridotto con strutture e blasone. Inizio della preparazione tra il 25 ed il 26 luglio»…

Vincenzo Morreale è il nuovo allenatore del Grottammare. Il tecnico ex Trodica prende il posto di Roberto Vagnoni (che si è accasato alla Jesina). Queste le prime dichiarazioni del neo allenatore biancazzurro rilasciate in conferenza stampa e riportate dal sito ufficiale della società.

RICONOSCENZA – «Voglio ringraziare il club che mi ha dato l'opportunità di allenare a Grottammare, una società che ha tradizione. Già tempo addietro le nostre strade si erano incrociate ma poi a causa del lavoro e della mia parola data ad altri non si era finalizzato nulla. Qui avrò l'opportunità di poter allenare la squadra nelle ore pomeridiane e credo che questo sia un valore aggiunto. Potremmo sopperire al budget ridotto con le strutture e anche con il blasone che non è poco. Io vengo da una società dove c'erano molte risorse economiche ma non c'erano strutture, ci vorrebbe un equilibrio».

OBIETTIVI – «Mi auguro di poter dimostrare che i giovani possono crescere, soprattutto se hanno passione e dedizione, in quanto la regola dei fuoriquota crea molte illusioni. I ragazzi devono avere fame, passione e attaccamento ai colori, perché giocare a calcio è una cosa seria ed è un impegno morale. Purtroppo nel calcio moderno c'è una grande malattia che si chiama fretta e quindi gli allenatori devono avere il coraggio di far giocare di più i ragazzi. Io prediligo la difesa a 4 e da quella partiremo poi nelle altre zone del campo dipenderà dagli uomini che la società mi metterà a disposizione. Penso che la preparazione abbia inizio tra il 25 e il 26 luglio».

Redazione

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