Applausi, cori ed entusiasmo ritrovato: Samb-Reggiana può essere una svolta

Dopo le sconfitte contro Forlì, Pama e Venezia il morale in casa rossoblù aveva toccato il punto più basso. Contro la Reggiana, però, sono arrivati diversi segnali, non solo in campo…

Quella tra Samb e Reggiana di domenica scorsa può essere molto più di una semplice vittoria: per la squadra di Sanderra può segnare una svolta nel corso di questa seconda parte della stagione.

LA DELUSIONE – Dopo le tre sconfitte consecutive ottenute contro Forlì, Parma e Venezia la piazza aveva iniziato a manifestare il suo malumore e, probabilmente, i cinque gol di Bolzano non erano bastati per ripristinare completamente il feeling tra Pezzotti e compagni ed il popolo sambenedettese. Dopo la goleada in alta quota sono poi arrivati sì quattro punti in due partite, ma anche due prestazioni piuttosto opache sotto il profilo del gioco (soprattutto quella di Salò).

UN’ALTRA SQUADRA – Contro la Reggiana, però, la Samb e i suoi tifosi hanno vissuto una delle più belle domeniche di questa stagione, di sicuro la più bella del 2017. I rossoblù hanno messo alle corde una squadra ambiziosa – nonostante lo scarso periodo di forma – fornendo una prestazione maiuscola in ogni fondamentale, facendo divertire il pubblico del Riviera. Pubblico che, facendosi anche trasportare dai fatti di campo, ha incitato in maniera più calorosa del solito (cosa non facile) i suoi beniamini.

PICCOLI SEGNALI – In questo senso gli applausi riservati a Di Massimo, che nonostante abbia sciupato due grandi occasioni da gol si è impegnato come poche altre volte quest’anno, oppure cori festosi come il celeberrimo “Blu è il colore del mare…” possono essere dei piccoli segnali. Dopo un’invernata difficile la partita contro la Reggiana, la prima di primavera, può segnare una svolta per la stagione della Samb.

Redazione

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